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Registro informatico dei protesti

Visure nominative e Certificati
L’utente può accedere in tempo reale al Registro Informatico Protesti, tramite i terminali della Camera di Commercio, ottenendo visure e certificati. Tale servizio assume particolare importanza per poter valutare l’affidabilità di un soggetto o per dimostrare ad altri la propria.

La notizia di ciascun protesto è conservata nel R.I.P. per cinque anni dalla data di registrazione, oppure, fino alla data di esecuzione del provvedimento di cancellazione.

L’accesso ai dati contenuti nel Registro Informatico è altresì garantito collegandosi a Internet – Servizio “Telemaco” –  previa autorizzazione rilasciata dall’Ufficio Firma Digitale - Telemaco.

Qui è possibile scaricare il Modello di domanda di richiesta visura/certificato

Costo servizi (in vigore dal 02/12/04):
Visura protesti € 2,00
Certificato protesti € 5,00
N.B. I versamenti per certificati, visure e diritti diversi, devono essere  effettuati utilizzando l' avviso di pagamento PagoPA da richiedere preventivamente  inviando un'email a  protesti@le.camcom.it o allo sportello. Nella richiesta occorre indicare: nome e cognome, indirizzo, codice fiscale e un'email alla quale verrà inviato l'avviso.

Cancellazione per avvenuto pagamento
art. 4, c. 1 legge 12 febbraio 1955, n.77 e successive modificazioni

Requisiti:
Si ha diritto alla cancellazione a condizione che ricorrano le seguenti ipotesi:

  • tipo effetto: pagherò o tratta accettata
  • pagamento entro 12 mesi dalla data del protesto.

Documentazione da presentare al Presidente della Camera di Commercio:

  • Istanza in bollo da € 16,00
  • Versamento di € 8,00 per ogni protesto a mezzo della postazione Bancomat presso lo sportello oppure tramite avviso di pagamento PagoPA da richiedere preventivamente
  • Titolo quietanzato in originale comprensivo dell’atto di protesto, o in alternativa il Certificato di deposito vincolato al portatore rilasciato dall’azienda di credito ai sensi dell’art. 9 del D.P.R. 290/75
  • Fotocopia del documento d’identità del richiedente
  • Eventuale delega, in caso di presentazione dell'istanza da altro soggetto, può essere conferita compilando l'apposito riquadro del modello di domanda, allegando fotocopia del documento di identità del delegato

Qui è possibile scaricare il Modulo di domanda di cancellazione per avvenuto pagamento (TIPO A: dal Registro Informativco Protesti) oppure Modulo di domanda di cancellazione per avvenuto pagamento (TIPO B: dall'elenco mensile dell'ufficiale levatore) e il Foglio Aggiuntivo Istanza di Cancellazione per avventuto pagamento


Requisiti:
Può chiedere la cancellazione chiunque dimostri di aver subito l’erronea e/o illegittima levata del protesto, sia esso riferito ad effetti cambiari che ad assegni.
 
Documentazione da presentare al Presidente della Camera di Commercio:

  • Istanza in bollo da € 16,00
  • Versamento di € 8,00 per ogni protesto   tramite avviso di pagamento PagoPA da richiedere preventivamente  inviando un'email a  protesti@le.camcom.it  o allo sportello. Nella richiesta occorre indicare: nome e cognome, indirizzo, codice fiscale e un'email alla quale verrà inviato l'avviso.
  • Documentazione giustificativa della levata erronea e/o illegittima
  • Fotocopia del documento d’identità del richiedente
  • Eventuale delega, in caso di presentazione dell'istanza da altro soggetto, può essere conferita compilando l'apposito riquadro del modello di domanda, allegando fotocopia del documento di identità del delegato.

Riabilitazione
art. 17 legge 7 marzo 1996, n. 108;
art. 3, legge 18/8/2000, n. 235

Requisiti:
Il debitore protestato che abbia adempiuto all'obbligazione per la quale il protesto è stato levato e non abbia subìto ulteriore protesto ha diritto ad ottenere, trascorso un anno dal levato protesto, la riabilitazione ad opera del Presidente del Tribunale.
La procedura di riabilitazione, da esperire presso il Tribunale, potrà riguardare i protesti riferiti sia ad effetti cambiari che ad assegni e sarà accordata con Decreto del Presidente del Tribunale su istanza dell'interessato, la cui modulistica è scaricabile dal link: tribunale.lecce.giustizia.it/sezione-volontaria-giurisdizione.
Su richiesta della parte e/o del Tribunale il Decreto di Riabilitazione è pubblicato nel Registro Informatico dei Protesti cambiari ed è reclamabile, da chiunque vi abbia interesse, presso la Corte di Appello che decide in Camera di Consiglio.
Il debitore protestato e riabilitato ha diritto di ottenere la cancellazione definitiva dei dati relativi al protesto dal Registro Informatico Protesti. La cancellazione dei dati del protesto è disposta dal responsabile Dirigente dell'Ufficio Protesti competente per territorio su apposita istanza presentata al Presidente della Camera di Commercio.

Documentazione da presentare al Presidente della Camera di Commercio:

  • Istanza  in bollo da €. 16,00
  • versamento di €. 8,00 per ogni protesto  da effettuare utilizzando l' avviso di pagamento PagoPA da richiedere preventivamente  inviando un'email a  protesti@le.camcom.it  o allo sportello. Nella richiesta occorre indicare: nome e cognome, indirizzo, codice fiscale e un'email alla quale verrà inviato l'avviso.
  • copia conforme del provvedimento di riabilitazione rilasciato dal Tribunale competente
  • Fotocopia del documento d’identità del richiedente
  • Eventuale delega, in caso di presentazione dell'istanza da altro soggetto, può essere conferita compilando l'apposito riquadro del modello di domanda, allegando fotocopia del documento di identità del delegato.

Qui è possibile scaricare il Modulo di domanda di cancellazione per intervenuta riabilitazione e il Foglio aggiuntivo istanza di cancellazione per intervenuta riabilitazione


Ricorsi ex. Art. 700 c.p.c.
Il provvedimento di sospensione o di cancellazione del protesto, per la sua esecuzione,  dovrà essere notificato alla Camera di Commercio.

Nel caso di revoca del provvedimento di sospensione, sarà operato il reinserimento dei dati nel Registro Informatico Protesti garantendo, comunque, la pubblicità notizia per cinque anni dalla prima registrazione. 

 

Elenchi protesti
La richiesta di estrazione degli elenchi dei protesti già pubblicati nel Registro Informatico Protesti può essere riferita ai seguenti 3 tipi:
a) elenco integrale provinciale mensile, che comprende tutte le iscrizioni avvenute in un determinato mese per la provincia di Lecce, il cui costo è di Euro 68,00;
b) elenco integrale nazionale mensile, che comprende tutte le iscrizioni avvenute in un determinato mese per tutte le province italiane, il cui costo è di Euro 3.409,00;
c) elenco arretrati, che comprende tutte le iscrizioni avvenute in un determinato periodo o per una singola provincia o per tutte le province, il cui costo è di Euro 114,00 come quota fissa e di Euro 0,09 per ogni posizione estratta.
Il versamento dovrà essere effettuato  utilizzando l' avviso di pagamento PagoPA da richiedere preventivamente  inviando un'email a  protesti@le.camcom.it  o allo sportello, unitamente alla sottoscrizione della domanda. Nella richiesta occorre indicare: nome e cognome, indirizzo, codice fiscale e un'email alla quale verrà inviato l'avviso.