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Schede paese - FRANCIA

 

Indicatori socio-economici

Crescita del PIL (2007)                           1,9%
Stime di crescita del PIL per il 2008          1,8%
Nel 2008, gli effetti del caro petrolio, le turbolenze finanziarie generate dalla crisi subprime e la
debolezza del dollaro incideranno negativamente sulla crescita economica della Francia.

Tendenze nel turismo francese

Le principali destinazioni per i turisti francesi sono in Europa, oltre l’Italia, la Spagna, la Gran
Bretagna e l’Irlanda, la Germania, il Belgio e Lussemburgo. Seguono l’Asia, il continente Americano e l’Africa.
L’Italia si posiziona fra le scelte in Francia al secondo posto dopo la Spagna, con una percentuale di soggiorni dell’11,2% contro il 15,9%. Mentre tra le destinazioni extra europee spicca l’Africa nettamente preferita alle Americhe.
La Francia ha sempre assicurato ottimi flussi verso l’Italia ed i dati Istat evidenziano un aumento nel periodo 1996-2006 del 32,11% sugli arrivi e del 32,22% sulle presenze.
I francesi che si recano in Italia sono attratti dal nostro patrimonio artistico-culturale, dalla musica, dalla cinematografia, dalla natura, dal verde, dall’enogastronomia e da quella che definiscono “l’art de vivre à l’italienne”. Le loro visite nel nostro paese non hanno un carattere stanziale.
Fra le Regioni italiane più visitate troviamo il seguente ordine di preferenze: Veneto 16,20%, Toscana 14,04%, Lazio 13,45%, Lombardia 10,63%, Sicilia 10,44%. La Puglia si trova al 14° posto con una percentuale di 1,09%. Si rileva ultimamente una particolare attenzione per le regioni minori del centro e del sud Italia grazie a collegamenti diretti delle varie compagnie low cost
Il profilo del turista francese che si reca in Italia è caratterizzato da:

  1. Classe sociale medio alta con un’alta percentuale di quadri, quadri superiori e manager, con viaggi distribuiti durante tutto l’arco dell’anno;
  2. Attrazione verso l’arte e la rete museale, la musica, la cinematografia, l’enogastronomia, la natura, il verde e la moda.
  3. Fascia di età media dei 50 anni in su, ma anche dai 35-49 anni.
  4. Una ricerca di prodotti di qualità a prezzi adeguati
  5. Soggiorni lunghi in estate e viaggi brevi nell’arco dell’anno (importanza delle numerose soste scolastiche);
  6. Richiede efficienza di servizi che gli permettano durante il viaggio, il contatto con amici e parenti attraverso i nuovi mezzi tecnologici;
  7. Una sistemazione in albergo di categoria medio-alto;
  8. Preferisce organizzare i viaggi tramite internet, ma anche tramite le agenzie nei grandi magazzini (Lafayette, Auchan, Printemps, Carrefour, Leclerc).

I prodotti più importanti per il mercato Francese sono:

  1. Cultura: 55%
  2. Agriturismo,
  3. Natura e laghi: 19%
  4. Mare: 15%
  5. Montagna: 7%
  6. Altri: 4%


ANALISI PER UNA CORRETTA STRATEGIA TURISTICA

ELEMENTI DI FORZA

ELEMENTI DI DEBOLEZZA

  1. Ottima raggiungibilità della destinazione
  2. Meta classica dove si torna volentieri per assaporare l’art de vivre à l’italienne”;
  3. Destinazione alla moda;
  4. Grande varietà della nostra offerta permettono visite in tutte le stagioni dell’anno;
  5. Grande interesse da parte dei media nel 2007 che hanno lanciato e promosso nuove destinazioni e prodotti turistici prima poco conosciuti.

 

  1. Carenza di programmazione da parte di territori che vogliono accreditarsi in Francia come nuove mete turistiche;
  2. Carenza di diffusione delle informazioni sulle agevolazioni che l’Italia propone ai professionisti esteri (esempi: detrazione dell’Iva sul turismo congressuale);
  3. Mancanza di azioni di co-marketing con i principali T.O. che vendono l’Italia;
  4. Confronti con il prodotto turistico Francia per l’attenzione al rapporto qualità/prezzo.

ELEMENTI DI OPPORTUNITA'

ELEMENTI DI RISCHIO

  1. Turismo congressuale;
  2. Turismo per viaggi di nozze
  3. Turismo giovanile e scolastico
  4. Promozione del turismo shopping nei periodi dei saldi;
  5. Promozione dell’ecoturismo;
  6. Turismo legato alla gastronomia e l’enologia;
  7. Turismo del benessere e turismo termale molto in voga attualmente;
  8. Villaggi turistici frequentati dalle giovani coppie con bambini

 

  1. Concorrenza con il turismo interno e quello che preferisce la Spagna

 

Indicazioni per l’incremento dei flussi turistici

  1. Promuovere il “brand” Italia più legato alla qualità delle nostre offerte turistiche nelle sue varie componenti, quindi qualità delle imprese che gestiscono i prodotti e qualità territoriale ed ambientale con eventuali test sull’utenza per conoscerne opinioni sul rapporto qualità/prezzo e sul valore delle esperienze vissute.
  2. Occorre stimolare una clientela più giovane a visitare il nostro paese affinché esso non divenga una destinazione per soli anziani.
  3. Sotto l’aspetto della comunicazione è necessario attuare campagne promo pubblicitarie per il grande pubblico, che rappresenta una grossa componente del turismo individuale verso l’Italia
  4. Promuovere un turismo diverso basato su nuovi prodotti: turismo congressuale, turismo legato ai viaggi di nozze, turismo giovanile e scolastico, turismo shopping, ecoturismo, wellness, soggiorni in villaggi turistici per giovani famiglie e bambini, sviluppo di varie attività turistiche che attraggano i bambini (parchi a tema).

Fonte :FRANCIA - Rapporto Congiunto Ambasciata /Consolato/ENIT 2009

 

 

 

 
 
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